Contos de tzilleri · Racconti allucinati · On the way home
Si consiglia la lettura dell'e-Book in inglese e sardo e dell'audiolibro narrato in sardo
Descrizione
Il racconto che segue ha molte componenti autobiografiche a cui l’autore ha attinto; nasce in lingua sarda, idealmente rivolto all’amico non più dello stazzo ma del tzilleri, il pub sardo. Il corvo di Pedra Majore è la voce narrante, l’occhio che, dall’alto, osserva la piccola scena svolgersi, intrisa di nostalgia della sua terra. Solo chi è lontano da casa può capirne appieno il valore, la lontananza aiuta l’intensificarsi del rapporto affettivo con la propria terra e con le radici, alimentando un desiderio impossibile da soddisfare, che è quello del ritorno. Questa sottile frustrazione vuole diventare il filo conduttore dei racconti, ispirati a viaggi reali.
Mario Bua Capitta
Nato ad Oschiri nel 1959, risiede e vive a Olbia da 33 anni, dove lavora da funzionario aeroportuale al Costa Smeralda.
Da più di trent’anni dirige l’associazione Amistade, che a Olbia si occupa di organizzare fatti culturali, tesi alla valorizzazione di lingua e cultura sarda. Con questo romanzo, ispirato a vere storie di viaggio, l’autore intende contribuire in modo diretto, alla normalizzazione nell’uso della lingua sarda, in tutte le sue varianti, come piccolo contributo alla liberazione di un popolo, il nostro.Caratteristiche
Pagine 144 Rilegatura Brossura Formato 15x21 cm Illustrato No Data di pubblicazione Settembre 2020 ISBN 97888743212084