Manga Story
Descrizione
Il libro, legato all’omonima mostra, ripercorre cronologicamente la storia del fumetto giapponese dai rotoli illustrati del 12° secolo, ai manga moderni.
In particolare, oltre a trattare le origini storiche e iconografiche di alcuni personaggi molto popolari tra i giovanissimi (per esempio “Dragonball”), la mostra si pone l’obiettivo di fugare alcuni dei pregiudizi più diffusi sul fumetto giapponese. In Italia infatti, dove i fumetti e i cartoni animati vengono considerati un prodotto diretto soprattutto ad un pubblico infantile, i manga sono spesso sinonimo di sesso e violenza gratuita; in pochi sanno che si tratta di una tendenza, risalente tra l’altro alla tradizione delle stampe erotiche del periodo Edo, che riguarda solo una piccola parte della sterminata produzione fumettistica giapponese destinata ai target più diversi.
In Giappone il fumetto non è visto con sospetto, ma viene considerato un mezzo di comunicazione a pieno titolo e gli intellettuali giapponesi possono discutere dei loro manga preferiti senza sentirsi sminuiti; questo perché nella cultura nipponica esiste una strettissima connessione fra arte e prodotto popolare sin dai tempi di Hokusai.Stefania Costa
Roma, 1970
Diplomata all'Istituto Europeo di Design, nel 1998 frequenta il settimo Corso di Fumetto diretto da Bepi Vigna e nel 2000 inizia a collaborare con il Centro Internazionale del Fumetto di Cagliari. Lavora come illustratrice (Le frazioni del moro, Il popolo delle leggende e Come un fumetto giapponese) e copertinista per diverse case editrici (Parole in nuvole - Edizioni Demos, Niccolai mondo visione, La corrida, Mordipiedi il tenbebroso, Costa Smeralda - Edizioni Zonza). Attualmente insegna Tecnica del Colore presso il Centro Internazionale del Fumetto e Disegno del Figurino di Moda presso l'Istituto Moda Industriale a Cagliari.Caratteristiche
Pagine 64 Rilegatura Brossura Formato 15x21 cm Illustrato Illustrazioni a colori Data di pubblicazione Marzo 2012 ISBN 9788874321186